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10 dicembre

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advent soundtrack

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di Edoardo Truttero
di Edoardo Truttero
di Edoardo Truttero

Ciao a tutti e tutte, questa è Advent Soundtrack, un esperimento più che una newsletter.
Ogni giorno, fino a Natale, vi consiglierò una canzone con annessa qualche mia riflessione.
Consiglio sempre di ascoltare prima la canzone e dopo leggere quanto ho scritto in merito.
Fatemi sapere se il brano di oggi vi piace, se ve ne ha fatto venire in mente qualcuno simile o semplicemente cosa ne pensate di questa iniziativa.

Nel Box rosso, sotto al nome dell'artista, trovate 3 pulsanti per poter ascoltare la canzone su Spotify, Apple Music e su Youtube.

Ciao a tutti e tutte, questa è Advent Soundtrack, un esperimento più che una newsletter.
Ogni giorno, fino a Natale, vi consiglierò una canzone con annessa qualche mia riflessione.
Consiglio sempre di ascoltare prima la canzone e dopo leggere quanto ho scritto in merito.
Fatemi sapere se il brano di oggi vi piace, se ve ne ha fatto venire in mente qualcuno simile o semplicemente cosa ne pensate di questa iniziativa.

Nel Box rosso, sotto al nome dell'artista, trovate 3 pulsanti per poter ascoltare la canzone su Spotify, Apple Music e su Youtube.

Ciao a tutti e tutte, questa è Advent Soundtrack, un esperimento più che una newsletter.
Ogni giorno, fino a Natale, vi consiglierò una canzone con annessa qualche mia riflessione.
Consiglio sempre di ascoltare prima la canzone e dopo leggere quanto ho scritto in merito.
Fatemi sapere se il brano di oggi vi piace, se ve ne ha fatto venire in mente qualcuno simile o semplicemente cosa ne pensate di questa iniziativa.

Nel Box rosso, sotto al nome dell'artista, trovate 3 pulsanti per poter ascoltare la canzone su Spotify, Apple Music e su Youtube.

god is in the house

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god is in the house

nick cave & the bad seeds

nick cave & the bad seeds

nick cave & the bad seeds

Nick Cave sicuramente non ha bisogno di presentazioni. Quindi non mi dilungherò, però chi lo ascolta sa quanto sia potente la sua voce e quanto sia bravo a scegliere le parole per le sue canzoni.

Questa canzone l’ho scelta perché quando la ascolto penso sempre al fatto che sembra di sentire i discorsi che ti fanno quando abbandoni la provincia per andare a vivere in città. Mi spiego meglio. Si parla di questa cittadina in cui non esiste il crimine, funziona tutto e tutti sono delle brave persone. O almeno lo dicono tutti, ma poi si sa che non è così.
Che spesso è un po' la visione che ha la gente che vive in provincia del proprio paesino. Poca gente, pochi problemi, poche cose strane e saldi valori morali

“We've lit our town so there is no
Place for crime to hide”


La prima bellissima immagine della canzone. Questa cittadina in cui hanno illuminato tutto in modo che non ci sia del buio, quindi nessun posto dove il crimine si possa nascondere. Come se bastasse della luce per sconfiggere il male. Come se il buio plasmasse il crimine.

“Our little church is painted white”

Altra bellissima immagine. Una chiesa dipinta di bianco in modo che la si possa vedere da lontano, anche quando è notte. Proprio ad indicare il posto sicuro dove rifugiarsi quando le cose si mettono male.

“And in the safety of the night
We all go quiet as a mouse
For the word is out
God is in the house”


Nella sicurezza della notte, perché ovviamente oltre ad essere tutto illuminato, sai pure sempre dov’è la chiesa perché risplende nella notte. E tutti, silenziosi come topolini, tornano nelle loro case, dove li aspetta Dio che è nelle loro case a vegliare su di loro.

“Moral sneaks in the White House
Computer geeks in the school house
Drug freaks in the crack house
We don't have that stuff here”


Tutto ciò che non viene compreso, non solo diventa automaticamente il male, ma è anche mal visto dalla comunità. Ti dicono che non queste “brutte” cose non ci sono in questa città. Anche se in realtà ci sono, vengono solo nascoste. Però chiaramente non si può ammettere. Si nega la realtà, proprio come si fa troppo spesso in politica. Ma non è questa la sede per parlarne.

“We have a tiny little Force
But we need them of course
For the kittens in the trees”


Ovviamente anche loro hanno le forze dell’ordine. Ma mica per mantenere l’ordine o perché ci sia qualcosa che non va, ma per tutte quelle cose piccole e innocue come recuperare i gatti dagli alberi. Poi diciamoci la verità, chi fa questo tipo di ragionamenti, spesso simpatizza con le forze dell’ordine ed è anche fan delle punizioni esemplari. Quindi figurati se possono fare a meno della polizia.

“And at night we are on our knees
As quiet as a mouse
For God is in the house”


Poi di nuovo Dio è in casa di tutti, perché si prega in ginocchio, sempre silenziosi come topolini.

“Homos roaming the streets in packs
Queer bashers with tire-jacks
Lesbian counter-attacks
That stuff is for the big cities”


Ovviamente, gli omosessuali sono il male per questa gente. Soprattutto perché sono tutti spaventati da queste cose che non conoscono e che giudicano da fuori.
Queste cose (ovvero la libertà di essere chi si vuole e di amare chi si vuole) sono chiaramente per le grandi città. Dove il demonio serpeggia e nessuno ha Dio in casa. Dove le chiese non sono dipinte di bianco e i vicoli bui partoriscono criminali.

“Our town is very pretty
We have a pretty little square
We have a woman for a mayor
Our policy is firm but fair”


E poi quando li accusi di vivere nel 1200, ti rispondo che invece non è vero, negando ancora la realtà. La loro città è piccola e c’è una piccola e bellissima piazza, che probabilmente non è manco così carina. Ma poi cosa dici che sono retrogradi? Hanno una donna come sindaco!
Come se fosse un punto a loro favore. Come se la presenza di una donna in una posizione di potere significhi di per sé qualcosa, aldilà delle sue idee politiche.

Infatti subito dopo ci tengono a specificare che la loro politica è sì severa, ma è giusta. Perché come dicevamo prima, a sta gente piacciono tanto il pugno di ferro e le punizioni esemplari. Un po’ come a noi in Italia, che abbiamo una donna al comando con questo tipo di idee e tutti esultano quando vengono inasprite le pene o viene creato qualche nuovo reato. Come se questo servisse a combattere il crimine.

“Well-meaning little therapists
Goose-stepping, twelve-stepping Teetotalitarianists
The tipsy, the reeling and the drop down pissed
We got no time for that stuff here”


Non abbiamo tempo per queste stronzate. Non abbiamo tempo per la salute mentale, per i perdigiorno e per quei nazi-tossici che marciano al passo dell’oca e fanno programmi in 12 step per uscire dalle loro dipendenze da sostanze. Ovviamente si prendono le distanze dal nazismo con le parole, ma poi con i fatti è tutta un’altra storia.

“Zero crime and no fear”

Qui non solo non c’è il crimine, ma nessuno ha paura. Perché va tutto bene. Tutti probabilmente salutano sempre.

“We've bred all our kittens white
So you can see them in the night”


Bellissima immagine di nuovo. Questa volta sono i gatti che sono stati tutti allevati e selezionati perché crescessero tutti bianchi. Così possono essere visti meglio di notte.
Il bianco ovviamente è un colore a caso eh, nulla a che vedere con il colore della pelle degli umani.

Forse ho svarionato troppo con la politica in questo brano, è in realtà Nick Cave voleva solo parlarci di questo bellissimo posto in cui nessuno ha paura e nessuno commette crimini e tutti pregano Dio silenziosi come topolini. Però, non credo sia così.

Come dicevo all’inizio, mi sembra proprio che sia una descrizione della vita in provincia fatta da persone che ci vivono e non sono mai state in città, della quale invece dicono pesta e corna.

Ma d’altronde, mica puoi dargli torto. Loro sono così delle brave persone che ogni sera pregano in ginocchio silenziosi come topolini.
Loro sono così delle brave persone che hanno Dio in casa.

Nick Cave sicuramente non ha bisogno di presentazioni. Quindi non mi dilungherò, però chi lo ascolta sa quanto sia potente la sua voce e quanto sia bravo a scegliere le parole per le sue canzoni.

Questa canzone l’ho scelta perché quando la ascolto penso sempre al fatto che sembra di sentire i discorsi che ti fanno quando abbandoni la provincia per andare a vivere in città. Mi spiego meglio. Si parla di questa cittadina in cui non esiste il crimine, funziona tutto e tutti sono delle brave persone. O almeno lo dicono tutti, ma poi si sa che non è così.
Che spesso è un po' la visione che ha la gente che vive in provincia del proprio paesino. Poca gente, pochi problemi, poche cose strane e saldi valori morali

“We've lit our town so there is no
Place for crime to hide”


La prima bellissima immagine della canzone. Questa cittadina in cui hanno illuminato tutto in modo che non ci sia del buio, quindi nessun posto dove il crimine si possa nascondere. Come se bastasse della luce per sconfiggere il male. Come se il buio plasmasse il crimine.

“Our little church is painted white”

Altra bellissima immagine. Una chiesa dipinta di bianco in modo che la si possa vedere da lontano, anche quando è notte. Proprio ad indicare il posto sicuro dove rifugiarsi quando le cose si mettono male.

“And in the safety of the night
We all go quiet as a mouse
For the word is out
God is in the house”


Nella sicurezza della notte, perché ovviamente oltre ad essere tutto illuminato, sai pure sempre dov’è la chiesa perché risplende nella notte. E tutti, silenziosi come topolini, tornano nelle loro case, dove li aspetta Dio che è nelle loro case a vegliare su di loro.

“Moral sneaks in the White House
Computer geeks in the school house
Drug freaks in the crack house
We don't have that stuff here”


Tutto ciò che non viene compreso, non solo diventa automaticamente il male, ma è anche mal visto dalla comunità. Ti dicono che non queste “brutte” cose non ci sono in questa città. Anche se in realtà ci sono, vengono solo nascoste. Però chiaramente non si può ammettere. Si nega la realtà, proprio come si fa troppo spesso in politica. Ma non è questa la sede per parlarne.

“We have a tiny little Force
But we need them of course
For the kittens in the trees”


Ovviamente anche loro hanno le forze dell’ordine. Ma mica per mantenere l’ordine o perché ci sia qualcosa che non va, ma per tutte quelle cose piccole e innocue come recuperare i gatti dagli alberi. Poi diciamoci la verità, chi fa questo tipo di ragionamenti, spesso simpatizza con le forze dell’ordine ed è anche fan delle punizioni esemplari. Quindi figurati se possono fare a meno della polizia.

“And at night we are on our knees
As quiet as a mouse
For God is in the house”


Poi di nuovo Dio è in casa di tutti, perché si prega in ginocchio, sempre silenziosi come topolini.

“Homos roaming the streets in packs
Queer bashers with tire-jacks
Lesbian counter-attacks
That stuff is for the big cities”


Ovviamente, gli omosessuali sono il male per questa gente. Soprattutto perché sono tutti spaventati da queste cose che non conoscono e che giudicano da fuori.
Queste cose (ovvero la libertà di essere chi si vuole e di amare chi si vuole) sono chiaramente per le grandi città. Dove il demonio serpeggia e nessuno ha Dio in casa. Dove le chiese non sono dipinte di bianco e i vicoli bui partoriscono criminali.

“Our town is very pretty
We have a pretty little square
We have a woman for a mayor
Our policy is firm but fair”


E poi quando li accusi di vivere nel 1200, ti rispondo che invece non è vero, negando ancora la realtà. La loro città è piccola e c’è una piccola e bellissima piazza, che probabilmente non è manco così carina. Ma poi cosa dici che sono retrogradi? Hanno una donna come sindaco!
Come se fosse un punto a loro favore. Come se la presenza di una donna in una posizione di potere significhi di per sé qualcosa, aldilà delle sue idee politiche.

Infatti subito dopo ci tengono a specificare che la loro politica è sì severa, ma è giusta. Perché come dicevamo prima, a sta gente piacciono tanto il pugno di ferro e le punizioni esemplari. Un po’ come a noi in Italia, che abbiamo una donna al comando con questo tipo di idee e tutti esultano quando vengono inasprite le pene o viene creato qualche nuovo reato. Come se questo servisse a combattere il crimine.

“Well-meaning little therapists
Goose-stepping, twelve-stepping Teetotalitarianists
The tipsy, the reeling and the drop down pissed
We got no time for that stuff here”


Non abbiamo tempo per queste stronzate. Non abbiamo tempo per la salute mentale, per i perdigiorno e per quei nazi-tossici che marciano al passo dell’oca e fanno programmi in 12 step per uscire dalle loro dipendenze da sostanze. Ovviamente si prendono le distanze dal nazismo con le parole, ma poi con i fatti è tutta un’altra storia.

“Zero crime and no fear”

Qui non solo non c’è il crimine, ma nessuno ha paura. Perché va tutto bene. Tutti probabilmente salutano sempre.

“We've bred all our kittens white
So you can see them in the night”


Bellissima immagine di nuovo. Questa volta sono i gatti che sono stati tutti allevati e selezionati perché crescessero tutti bianchi. Così possono essere visti meglio di notte.
Il bianco ovviamente è un colore a caso eh, nulla a che vedere con il colore della pelle degli umani.

Forse ho svarionato troppo con la politica in questo brano, è in realtà Nick Cave voleva solo parlarci di questo bellissimo posto in cui nessuno ha paura e nessuno commette crimini e tutti pregano Dio silenziosi come topolini. Però, non credo sia così.

Come dicevo all’inizio, mi sembra proprio che sia una descrizione della vita in provincia fatta da persone che ci vivono e non sono mai state in città, della quale invece dicono pesta e corna.

Ma d’altronde, mica puoi dargli torto. Loro sono così delle brave persone che ogni sera pregano in ginocchio silenziosi come topolini.
Loro sono così delle brave persone che hanno Dio in casa.

Nick Cave sicuramente non ha bisogno di presentazioni. Quindi non mi dilungherò, però chi lo ascolta sa quanto sia potente la sua voce e quanto sia bravo a scegliere le parole per le sue canzoni.

Questa canzone l’ho scelta perché quando la ascolto penso sempre al fatto che sembra di sentire i discorsi che ti fanno quando abbandoni la provincia per andare a vivere in città. Mi spiego meglio. Si parla di questa cittadina in cui non esiste il crimine, funziona tutto e tutti sono delle brave persone. O almeno lo dicono tutti, ma poi si sa che non è così.
Che spesso è un po' la visione che ha la gente che vive in provincia del proprio paesino. Poca gente, pochi problemi, poche cose strane e saldi valori morali

“We've lit our town so there is no
Place for crime to hide”


La prima bellissima immagine della canzone. Questa cittadina in cui hanno illuminato tutto in modo che non ci sia del buio, quindi nessun posto dove il crimine si possa nascondere. Come se bastasse della luce per sconfiggere il male. Come se il buio plasmasse il crimine.

“Our little church is painted white”

Altra bellissima immagine. Una chiesa dipinta di bianco in modo che la si possa vedere da lontano, anche quando è notte. Proprio ad indicare il posto sicuro dove rifugiarsi quando le cose si mettono male.

“And in the safety of the night
We all go quiet as a mouse
For the word is out
God is in the house”


Nella sicurezza della notte, perché ovviamente oltre ad essere tutto illuminato, sai pure sempre dov’è la chiesa perché risplende nella notte. E tutti, silenziosi come topolini, tornano nelle loro case, dove li aspetta Dio che è nelle loro case a vegliare su di loro.

“Moral sneaks in the White House
Computer geeks in the school house
Drug freaks in the crack house
We don't have that stuff here”


Tutto ciò che non viene compreso, non solo diventa automaticamente il male, ma è anche mal visto dalla comunità. Ti dicono che non queste “brutte” cose non ci sono in questa città. Anche se in realtà ci sono, vengono solo nascoste. Però chiaramente non si può ammettere. Si nega la realtà, proprio come si fa troppo spesso in politica. Ma non è questa la sede per parlarne.

“We have a tiny little Force
But we need them of course
For the kittens in the trees”


Ovviamente anche loro hanno le forze dell’ordine. Ma mica per mantenere l’ordine o perché ci sia qualcosa che non va, ma per tutte quelle cose piccole e innocue come recuperare i gatti dagli alberi. Poi diciamoci la verità, chi fa questo tipo di ragionamenti, spesso simpatizza con le forze dell’ordine ed è anche fan delle punizioni esemplari. Quindi figurati se possono fare a meno della polizia.

“And at night we are on our knees
As quiet as a mouse
For God is in the house”


Poi di nuovo Dio è in casa di tutti, perché si prega in ginocchio, sempre silenziosi come topolini.

“Homos roaming the streets in packs
Queer bashers with tire-jacks
Lesbian counter-attacks
That stuff is for the big cities”


Ovviamente, gli omosessuali sono il male per questa gente. Soprattutto perché sono tutti spaventati da queste cose che non conoscono e che giudicano da fuori.
Queste cose (ovvero la libertà di essere chi si vuole e di amare chi si vuole) sono chiaramente per le grandi città. Dove il demonio serpeggia e nessuno ha Dio in casa. Dove le chiese non sono dipinte di bianco e i vicoli bui partoriscono criminali.

“Our town is very pretty
We have a pretty little square
We have a woman for a mayor
Our policy is firm but fair”


E poi quando li accusi di vivere nel 1200, ti rispondo che invece non è vero, negando ancora la realtà. La loro città è piccola e c’è una piccola e bellissima piazza, che probabilmente non è manco così carina. Ma poi cosa dici che sono retrogradi? Hanno una donna come sindaco!
Come se fosse un punto a loro favore. Come se la presenza di una donna in una posizione di potere significhi di per sé qualcosa, aldilà delle sue idee politiche.

Infatti subito dopo ci tengono a specificare che la loro politica è sì severa, ma è giusta. Perché come dicevamo prima, a sta gente piacciono tanto il pugno di ferro e le punizioni esemplari. Un po’ come a noi in Italia, che abbiamo una donna al comando con questo tipo di idee e tutti esultano quando vengono inasprite le pene o viene creato qualche nuovo reato. Come se questo servisse a combattere il crimine.

“Well-meaning little therapists
Goose-stepping, twelve-stepping Teetotalitarianists
The tipsy, the reeling and the drop down pissed
We got no time for that stuff here”


Non abbiamo tempo per queste stronzate. Non abbiamo tempo per la salute mentale, per i perdigiorno e per quei nazi-tossici che marciano al passo dell’oca e fanno programmi in 12 step per uscire dalle loro dipendenze da sostanze. Ovviamente si prendono le distanze dal nazismo con le parole, ma poi con i fatti è tutta un’altra storia.

“Zero crime and no fear”

Qui non solo non c’è il crimine, ma nessuno ha paura. Perché va tutto bene. Tutti probabilmente salutano sempre.

“We've bred all our kittens white
So you can see them in the night”


Bellissima immagine di nuovo. Questa volta sono i gatti che sono stati tutti allevati e selezionati perché crescessero tutti bianchi. Così possono essere visti meglio di notte.
Il bianco ovviamente è un colore a caso eh, nulla a che vedere con il colore della pelle degli umani.

Forse ho svarionato troppo con la politica in questo brano, è in realtà Nick Cave voleva solo parlarci di questo bellissimo posto in cui nessuno ha paura e nessuno commette crimini e tutti pregano Dio silenziosi come topolini. Però, non credo sia così.

Come dicevo all’inizio, mi sembra proprio che sia una descrizione della vita in provincia fatta da persone che ci vivono e non sono mai state in città, della quale invece dicono pesta e corna.

Ma d’altronde, mica puoi dargli torto. Loro sono così delle brave persone che ogni sera pregano in ginocchio silenziosi come topolini.
Loro sono così delle brave persone che hanno Dio in casa.

Angolo del fastidio

Angolo del fastidio

Angolo del fastidio

Mi urta un po’, seppur riconosco che sia un modo di dire, questo uso ripetuto del concetto di “as quiet as a mouse”. Non mi piace come paragone il silenzio di un topo. Non lo so, mi suona strano, mi fa storcere il naso. Ma d’altronde lui è Nick Cave e io quello che commenta le sue canzoni.

Mi urta un po’, seppur riconosco che sia un modo di dire, questo uso ripetuto del concetto di “as quiet as a mouse”. Non mi piace come paragone il silenzio di un topo. Non lo so, mi suona strano, mi fa storcere il naso. Ma d’altronde lui è Nick Cave e io quello che commenta le sue canzoni.

Trovi tutte le canzoni in questa playlist.

Un abbraccio.
Edo

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Un abbraccio.
Edo

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Un abbraccio.
Edo

prossimo calendario
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149D 12H 30M 38S

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