


3 dicembre
3 dicembre
advent soundtrack
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di Edoardo Truttero
di Edoardo Truttero
di Edoardo Truttero
Ciao a tutti e tutte, questa è Advent Soundtrack, un esperimento più che una newsletter.
Ogni giorno, fino a Natale, vi consiglierò una canzone con annessa qualche mia riflessione.
Consiglio sempre di ascoltare prima la canzone e dopo leggere quanto ho scritto in merito.
Fatemi sapere se il brano di oggi vi piace, se ve ne ha fatto venire in mente qualcuno simile o semplicemente cosa ne pensate di questa iniziativa.
Nel Box rosso, sotto al nome dell'artista, trovate 3 pulsanti per poter ascoltare la canzone su Spotify, Apple Music e su Youtube.
Ciao a tutti e tutte, questa è Advent Soundtrack, un esperimento più che una newsletter.
Ogni giorno, fino a Natale, vi consiglierò una canzone con annessa qualche mia riflessione.
Consiglio sempre di ascoltare prima la canzone e dopo leggere quanto ho scritto in merito.
Fatemi sapere se il brano di oggi vi piace, se ve ne ha fatto venire in mente qualcuno simile o semplicemente cosa ne pensate di questa iniziativa.
Nel Box rosso, sotto al nome dell'artista, trovate 3 pulsanti per poter ascoltare la canzone su Spotify, Apple Music e su Youtube.
Ciao a tutti e tutte, questa è Advent Soundtrack, un esperimento più che una newsletter.
Ogni giorno, fino a Natale, vi consiglierò una canzone con annessa qualche mia riflessione.
Consiglio sempre di ascoltare prima la canzone e dopo leggere quanto ho scritto in merito.
Fatemi sapere se il brano di oggi vi piace, se ve ne ha fatto venire in mente qualcuno simile o semplicemente cosa ne pensate di questa iniziativa.
Nel Box rosso, sotto al nome dell'artista, trovate 3 pulsanti per poter ascoltare la canzone su Spotify, Apple Music e su Youtube.
Sì, lo so. Un’altra canzone italiana. Vi prometto che non saranno 25 canzoni italiane, ma quelli che odiano la musica italiana e pensano che sia il male assoluto, hanno francamente un po’ rotto il cazzo. Quindi quelli che “la musica italiana gne gne gne fa schifo gne gne gne” possono rassegnarsi già da subito che ci sarà tanta musica nostrana in questa newsletter.
Bene, ora che ho messo le cose in chiaro possiamo procedere.
Ormai vi sto abituando ad una piccola introduzione sull’autore, prima di entrare nel vivo del brano scelto, quindi facciamolo anche oggi, ma non vi abituate troppo.
Venerus: uno dei musicisti più fichi che abbiamo in questo bel paese. L’autore di uno dei dischi più belli che ho sentito negli ultimi anni che è Magica musica. Una voce particolare, una spiccata sensibilità, il giusto grado di viscidume e tanto tanto materiale per voi edgy guys.
Che dire d’altro, se non che il pezzo di oggi non è di quel disco incredibile e che vi farà alzare la glicemia alle stelle. Sì, perché stiamo parlando di uno dei pezzi d’amore più belli che conosca. Attenzione, non sto parlando di amore non corrisposto, amore sofferente o quelle altre paraculate. Perché sono tutti bravi a fare un pezzo struggente e bellissimo quando soffrono, ma provateci voi a farlo con questa tenerezza e con questa accuratezza nella scelta delle parole quando le cose vanno bene.
Bene ora iniziamo a parlare di questa bellissima canzone.
Partiamo con la prima strofa:
“Se piango, dammi un bacio sugli occhi"
Magari non puoi agire direttamente sulla causa delle mie lacrime, ma il tuo essere qui vicino a me, rende i sintomi di questa sofferenza meno intensi.
“Quando ti osservo, non ti vergognare Quando ti imbarazzi, lasciati guardare”
Sei bella sempre, anche quando non te ne rendi conto. Fammi entrare nella tua intimità, mostrami anche la parte di te che hai più paura a fare vedere agli altri, perché per me sei sempre affascinante e voglio capire com’è possibile.
E poi, dopo poco, arriva questo ritornello pazzesco:
“Mi piace pensare di poter capire
Come si possa amare senza che sia difficile
Ma è più dolce sbagliare e impararsi a scoprire
Ho scritto queste istruzioni solo per farti sorridere"
Se è vero che voler bene alle persone che se lo meritano è facile, amare è tutta un’altra cosa. È bello pensare che sia facile, ma non lo è. Ma in fondo, come dice Venerus, è più dolce fare errori nel tentativo di fare la cosa giusta e aggiustare poco a poco il tiro e grazie a questo conoscerti sempre di più e sempre meglio.
E tutte queste cose che ti sto dicendo, mica le devi prendere come delle regole da seguire, le ho scritte solo per vederti sorridere un’altra volta. E francamente parlando, quando sorridi, non c’è niente di meglio.
Nella seconda strofa ci sono un paio di passaggi molto belli che vorrei evidenziare.
Il primo è:
“Quando non parlo, prova ad ascoltarmi
E, se sto zitto, potrebbe non esser colpa tua”
Se non sto parlando, se sono pensieroso, potrebbe esserci qualcosa che mi turba. Tu che mi conosci così bene, potresti sapere che cosa mi turba. Capisci quando è il caso di parlarmi e quando di “ascoltarmi” che in questo caso, visto che si parla di stare zitti, potrebbe voler dire “non dire nulla”. Ascolta le mie esigenze, non tanto le mie parole, che in questo momento non ci sono.
“Se a volte un po' mi odi, penso sia normale”
Quanti errori che facciamo nella nostra vita. Quante volte trattiamo male chi ci vuole più bene perché non ci capiamo o semplicemente perché abbiamo fretta di rispondere e rispondiamo nel peggiore dei modi possibile.
Io so che a tratti posso essere una persona insopportabile, quindi se ogni tanto mi odi un po’, non c’è niente di male. Anzi, è normale.
Nella maggior parte dei pezzi che vi consiglio, non parlo praticamente mai di esperienze che ho vissuto. Se uso la prima persona singolare o plurale, è perché mi immedesimo nell’autore che scrive il testo.
Oggi però, devo dire, che la canzone che vi ho consigliato, la posso apprezzare solo perché ho conosciuto una persona fantastica che ormai è la mia ragazza da più di tre anni.
Senza di lei credo che questa canzone sarebbe passata inosservata perché non avrei capito il significato di queste frasi che vi ho riportato.
Auguro a tutti e a tutte voi di conoscere e amare una persona come è successo a me.
Non solo per comprendere meglio le canzoni di Venerus, ma anche perché non c’è niente di più bello al mondo.
Quindi se la canzone e l'anilisi di oggi vi sono piaciute, ringraziate anche Giada.
Sì, lo so. Un’altra canzone italiana. Vi prometto che non saranno 25 canzoni italiane, ma quelli che odiano la musica italiana e pensano che sia il male assoluto, hanno francamente un po’ rotto il cazzo. Quindi quelli che “la musica italiana gne gne gne fa schifo gne gne gne” possono rassegnarsi già da subito che ci sarà tanta musica nostrana in questa newsletter.
Bene, ora che ho messo le cose in chiaro possiamo procedere.
Ormai vi sto abituando ad una piccola introduzione sull’autore, prima di entrare nel vivo del brano scelto, quindi facciamolo anche oggi, ma non vi abituate troppo.
Venerus: uno dei musicisti più fichi che abbiamo in questo bel paese. L’autore di uno dei dischi più belli che ho sentito negli ultimi anni che è Magica musica. Una voce particolare, una spiccata sensibilità, il giusto grado di viscidume e tanto tanto materiale per voi edgy guys.
Che dire d’altro, se non che il pezzo di oggi non è di quel disco incredibile e che vi farà alzare la glicemia alle stelle. Sì, perché stiamo parlando di uno dei pezzi d’amore più belli che conosca. Attenzione, non sto parlando di amore non corrisposto, amore sofferente o quelle altre paraculate. Perché sono tutti bravi a fare un pezzo struggente e bellissimo quando soffrono, ma provateci voi a farlo con questa tenerezza e con questa accuratezza nella scelta delle parole quando le cose vanno bene.
Bene ora iniziamo a parlare di questa bellissima canzone.
Partiamo con la prima strofa:
“Se piango, dammi un bacio sugli occhi"
Magari non puoi agire direttamente sulla causa delle mie lacrime, ma il tuo essere qui vicino a me, rende i sintomi di questa sofferenza meno intensi.
“Quando ti osservo, non ti vergognare Quando ti imbarazzi, lasciati guardare”
Sei bella sempre, anche quando non te ne rendi conto. Fammi entrare nella tua intimità, mostrami anche la parte di te che hai più paura a fare vedere agli altri, perché per me sei sempre affascinante e voglio capire com’è possibile.
E poi, dopo poco, arriva questo ritornello pazzesco:
“Mi piace pensare di poter capire
Come si possa amare senza che sia difficile
Ma è più dolce sbagliare e impararsi a scoprire
Ho scritto queste istruzioni solo per farti sorridere"
Se è vero che voler bene alle persone che se lo meritano è facile, amare è tutta un’altra cosa. È bello pensare che sia facile, ma non lo è. Ma in fondo, come dice Venerus, è più dolce fare errori nel tentativo di fare la cosa giusta e aggiustare poco a poco il tiro e grazie a questo conoscerti sempre di più e sempre meglio.
E tutte queste cose che ti sto dicendo, mica le devi prendere come delle regole da seguire, le ho scritte solo per vederti sorridere un’altra volta. E francamente parlando, quando sorridi, non c’è niente di meglio.
Nella seconda strofa ci sono un paio di passaggi molto belli che vorrei evidenziare.
Il primo è:
“Quando non parlo, prova ad ascoltarmi
E, se sto zitto, potrebbe non esser colpa tua”
Se non sto parlando, se sono pensieroso, potrebbe esserci qualcosa che mi turba. Tu che mi conosci così bene, potresti sapere che cosa mi turba. Capisci quando è il caso di parlarmi e quando di “ascoltarmi” che in questo caso, visto che si parla di stare zitti, potrebbe voler dire “non dire nulla”. Ascolta le mie esigenze, non tanto le mie parole, che in questo momento non ci sono.
“Se a volte un po' mi odi, penso sia normale”
Quanti errori che facciamo nella nostra vita. Quante volte trattiamo male chi ci vuole più bene perché non ci capiamo o semplicemente perché abbiamo fretta di rispondere e rispondiamo nel peggiore dei modi possibile.
Io so che a tratti posso essere una persona insopportabile, quindi se ogni tanto mi odi un po’, non c’è niente di male. Anzi, è normale.
Nella maggior parte dei pezzi che vi consiglio, non parlo praticamente mai di esperienze che ho vissuto. Se uso la prima persona singolare o plurale, è perché mi immedesimo nell’autore che scrive il testo.
Oggi però, devo dire, che la canzone che vi ho consigliato, la posso apprezzare solo perché ho conosciuto una persona fantastica che ormai è la mia ragazza da più di tre anni.
Senza di lei credo che questa canzone sarebbe passata inosservata perché non avrei capito il significato di queste frasi che vi ho riportato.
Auguro a tutti e a tutte voi di conoscere e amare una persona come è successo a me.
Non solo per comprendere meglio le canzoni di Venerus, ma anche perché non c’è niente di più bello al mondo.
Quindi se la canzone e l'anilisi di oggi vi sono piaciute, ringraziate anche Giada.
Sì, lo so. Un’altra canzone italiana. Vi prometto che non saranno 25 canzoni italiane, ma quelli che odiano la musica italiana e pensano che sia il male assoluto, hanno francamente un po’ rotto il cazzo. Quindi quelli che “la musica italiana gne gne gne fa schifo gne gne gne” possono rassegnarsi già da subito che ci sarà tanta musica nostrana in questa newsletter.
Bene, ora che ho messo le cose in chiaro possiamo procedere.
Ormai vi sto abituando ad una piccola introduzione sull’autore, prima di entrare nel vivo del brano scelto, quindi facciamolo anche oggi, ma non vi abituate troppo.
Venerus: uno dei musicisti più fichi che abbiamo in questo bel paese. L’autore di uno dei dischi più belli che ho sentito negli ultimi anni che è Magica musica. Una voce particolare, una spiccata sensibilità, il giusto grado di viscidume e tanto tanto materiale per voi edgy guys.
Che dire d’altro, se non che il pezzo di oggi non è di quel disco incredibile e che vi farà alzare la glicemia alle stelle. Sì, perché stiamo parlando di uno dei pezzi d’amore più belli che conosca. Attenzione, non sto parlando di amore non corrisposto, amore sofferente o quelle altre paraculate. Perché sono tutti bravi a fare un pezzo struggente e bellissimo quando soffrono, ma provateci voi a farlo con questa tenerezza e con questa accuratezza nella scelta delle parole quando le cose vanno bene.
Bene ora iniziamo a parlare di questa bellissima canzone.
Partiamo con la prima strofa:
“Se piango, dammi un bacio sugli occhi"
Magari non puoi agire direttamente sulla causa delle mie lacrime, ma il tuo essere qui vicino a me, rende i sintomi di questa sofferenza meno intensi.
“Quando ti osservo, non ti vergognare Quando ti imbarazzi, lasciati guardare”
Sei bella sempre, anche quando non te ne rendi conto. Fammi entrare nella tua intimità, mostrami anche la parte di te che hai più paura a fare vedere agli altri, perché per me sei sempre affascinante e voglio capire com’è possibile.
E poi, dopo poco, arriva questo ritornello pazzesco:
“Mi piace pensare di poter capire
Come si possa amare senza che sia difficile
Ma è più dolce sbagliare e impararsi a scoprire
Ho scritto queste istruzioni solo per farti sorridere"
Se è vero che voler bene alle persone che se lo meritano è facile, amare è tutta un’altra cosa. È bello pensare che sia facile, ma non lo è. Ma in fondo, come dice Venerus, è più dolce fare errori nel tentativo di fare la cosa giusta e aggiustare poco a poco il tiro e grazie a questo conoscerti sempre di più e sempre meglio.
E tutte queste cose che ti sto dicendo, mica le devi prendere come delle regole da seguire, le ho scritte solo per vederti sorridere un’altra volta. E francamente parlando, quando sorridi, non c’è niente di meglio.
Nella seconda strofa ci sono un paio di passaggi molto belli che vorrei evidenziare.
Il primo è:
“Quando non parlo, prova ad ascoltarmi
E, se sto zitto, potrebbe non esser colpa tua”
Se non sto parlando, se sono pensieroso, potrebbe esserci qualcosa che mi turba. Tu che mi conosci così bene, potresti sapere che cosa mi turba. Capisci quando è il caso di parlarmi e quando di “ascoltarmi” che in questo caso, visto che si parla di stare zitti, potrebbe voler dire “non dire nulla”. Ascolta le mie esigenze, non tanto le mie parole, che in questo momento non ci sono.
“Se a volte un po' mi odi, penso sia normale”
Quanti errori che facciamo nella nostra vita. Quante volte trattiamo male chi ci vuole più bene perché non ci capiamo o semplicemente perché abbiamo fretta di rispondere e rispondiamo nel peggiore dei modi possibile.
Io so che a tratti posso essere una persona insopportabile, quindi se ogni tanto mi odi un po’, non c’è niente di male. Anzi, è normale.
Nella maggior parte dei pezzi che vi consiglio, non parlo praticamente mai di esperienze che ho vissuto. Se uso la prima persona singolare o plurale, è perché mi immedesimo nell’autore che scrive il testo.
Oggi però, devo dire, che la canzone che vi ho consigliato, la posso apprezzare solo perché ho conosciuto una persona fantastica che ormai è la mia ragazza da più di tre anni.
Senza di lei credo che questa canzone sarebbe passata inosservata perché non avrei capito il significato di queste frasi che vi ho riportato.
Auguro a tutti e a tutte voi di conoscere e amare una persona come è successo a me.
Non solo per comprendere meglio le canzoni di Venerus, ma anche perché non c’è niente di più bello al mondo.
Quindi se la canzone e l'anilisi di oggi vi sono piaciute, ringraziate anche Giada.
Angolo del fastidio
Angolo del fastidio
Angolo del fastidio
Oggi mi sa tanto che questo box rimarrà senza lamentele.
Questo pezzo, per me, è perfetto così.
Oggi mi sa tanto che questo box rimarrà senza lamentele.
Questo pezzo, per me, è perfetto così.
Trovi tutte le canzoni in questa playlist.
Un abbraccio.
Edo
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Un abbraccio.
Edo
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Edo
prossimo calendario
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149D 12H 30M 38S
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